Il grande dubbio fra Locatelli-Verratti analizzato attraverso un dato statistico

In un tweet avevo lanciato l’allarme prima di Italia-Austria. L’ottavo di finale ha confermato la preoccupazione. Con Verratti in campo che si abbassa a prendere spesso la palla e che tergiversa in conduzione ne risente sia la manovra degli azzurri, sia il livello prestativo di Jorginho.
Il regista del Chelsea nelle prime due partite ha toccato più di 100 palloni con un accuracy vicino al 90%. Da quando è entrato Verratti nell’undici titolare ha perso centralità nella costruzione del gioco e soprattutto la sua rinomata precisione nei passaggi, scesa a poco più del 70%.
La complementarietà è un fattore chiave nella decisione di schierare un giocatore. Ci sono oggi sistemi di intelligenza artificiale che misurano questa “empatia tattica” in maniera precisa. Locatelli che ha un gioco più verticale ed una maggior consistenza fisica si integra di più del “parigino” con l’italo-brasiliano. Penso (e spero) che Mancini ne tengo conto nella definizione della line up che affronterà il Belgio nel prossimo quarto di finale.