Storia della mia esperienza a Londra in quella vittoria contro il Notts County
L’Italia si giocherà a Wembley il sogno europeo. Notti magiche, come quella del 20 marzo 1994 quando il Brescia di Lucescu vinse, nel vecchio Wembley, il torneo anglo italiano battendo 1-0 il Notts County dopo una gara sofferta.
Io ero allora il preparatore atletico di quella squadra compatta e piena di campioni come Hagi e Sabau. Fece gol al 20’ del secondo tempo un giovanissimo Gabriele Ambrosetti. C’è un tweet del Brescia Calcio che ci fa rivivere l’emozione di quel momento con il video e la telecronaca appassionata di Ciro Corradini di quel gol segnato nello stadio costruito per celebrare la forza dell’Impero britannico.

Quello stadio fu chiuso nel 1997. Il catino che ospiterà la nostra nazionale contro la Spagna ha un architettura nuova senza alcuna traccia delle famose torri gemelle completamente demolite nonostante fossero sottoposte a vincolo dall’English Heritage. Il pennacchio originale della torre est di Wembley, è ancora esistente in un parco di Londra.

Nella mia casa in Toscana ho appeso in studio una foto bellissima dal punto di vista sentimentale di quell’esperienza. Il ritorno col charter della squadra insieme a mia moglie Silvia e alla coppa. Quel giorno ci stavamo portando a casa con noi un souvenir ancora più importante, ma lo avremmo scoperto solo 9 mesi dopo: il nostro primogenito Tommaso, concepito nella residenza del Castello di Windsor.
