Anche Daniel Craig ha ora la sua stella sulla Hollywood Walk of Fame Star. Commentando il premio Malek, l’interprete di Freddy Mercury in Bohemian Rhapsody, ha sottolineato un aspetto chiave della personalità del collega.
“Craig ha questa abilità di tenere insieme due cose potenzialmente opposte: un’incredibile talento e la responsabilità e un’acuta consapevolezza di cosa c’è bisogno interno a sé”.
Ecco questa capacità di immergere nella problematica di contesto il proprio genio, o più semplicemente, il proprio saper fare penso sia quello che eleva non solo un grande attore, o anche un fuoriclasse dello sport, dalla media.
Un insegnamento che fa il paio con quello che ha raccontato qualche giorno fa Kristen Stewart nei giorni scorsi alla BBC.

L’attrice che ha appena finito di interpretare Lady D nel film Spencer, ha dichiarato di essere stata parecchio nervosa durante la produzione del film e che è stata salvata dal regista Pablo Larrain quando gli ha detto: “relax and trust the process“. Una morale universale valida per ogni atleta di alta prestazione. Non pensare al risultato. Meglio concentrarsi e aver fiducia nel processo. Focalizzare le energie sul proprio percorso per arrivare ad interpretare al meglio il proprio ruolo. La performance sarà una semplice conseguenza.
